Febbraio 15, 2022
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Cosa è il mobility Management 2022

Cosa è il Mobility Management - articolo di Istituto Crevit
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ll mobility management è un approccio strategico alla progettazione e fornitura di servizi di trasporto basato sul bisogno di spostamento delle persone e che attraverso l’organizzazione ed il coordinamento dei servizi di trasporto, ha la finalità di promuovere il trasporto sostenibile e la gestione della domanda di utilizzo dell’auto, modificando atteggiamenti e comportamenti dei viaggiatori, per ottenere il decongestionamento urbano dai veicoli privati individuali.

Il mobility management ha varie definizioni nelle ricerche bibliografiche sono numerose. Molto operativa e semplice è quella proposta dal National Center for Mobility Management degli Stati Uniti d’America:

National Center for Mobility Management

Il mobility management può essere definita come la creazione e la gestione di opzioni di mobilità, sia a livello sistemico che da sistema a cliente, per migliorare la portata, l’efficienza e l’accessibilità dei servizi di trasporto pubblico.

Di quali spostamenti parliamo? tutti, sia gli spostamenti sistematici per andare da casa al lavoro, o da casa a scuola ma anche quelli sistematici e saltuari basati sulle alle esigenze familiari o sullo svago..

Il Mobility Management è basato anzitutto su misure “soft” come l’informazione e la comunicazione, l’organizzazione dei servizi e il coordinamento delle attività di diversi partner.

Le misure “soft” migliorano l’efficacia delle misure “hard” all’interno del trasporto urbano (ad esempio, nuove o modifiche alle infrastrutture o servizi ferroviari, tranviari, o stradali, ma anche nuove piste ciclabili). Le misure di Mobility Management (rispetto alle misure “hard”) non richiedono necessariamente ingenti investimenti finanziari e possono avere un elevato rapporto costi-benefici.

Vantaggi nell’attuare il Mobility Management

Per poter attuare le strategie di mobility Management è importante anzitutto comprendere quali siano i vantaggi. Ne elenchiamo alcuni:

  • riduzione della congestione stradale, con conseguente riduzione dell’inquinamento atmosferico e di tempo nel traffico per l’individuo e per la collettività,;
  • più soluzioni di trasporto disponibili , con aumento dell’accessibilità;
  • un più efficiente uso delle infrastrutture di trasporto esistenti, con riduzione delle spese pubbliche di gestione e manutenzione;
  • migliore gestione dell’uso del suolo;
  • Riduzione dei costi per tutti gli stakeholder, dagli enti locali alle aziende private fino al privato cittadino;
  • miglioramento del benessere psicofisico individuale, grazie a modalità di trasporto che permettono di ridurre durate e costi degli spostamenti.

9 ambiti in cui può intervenire il mobility management

Il mobility management può intervenire in modo efficace su:

  1. spostamenti casa-lavoro;
  2. spostamenti casa-scuola;
  3. spostamenti per servizi sanitari ed altri servizi per la famiglia;
  4. Grandi eventi (discoteche, concerti, eventi sportivi, ecc.);
  5. Logistica urbana sostenibile;
  6. Gestione parcheggi;
  7. Piani di mobilità urbana sostenibile;
  8. un trasporto reattivo alla domanda;
  9. Comunicazione e informazione.

Esempi reali di azioni di mobility management

Operativamente in cosa si può concretizzare il mobility management?

Integrare urbanistica e e gestione della mobilità

E’ possibile ridurre i conflitti tra mobilità e abitabilità attraverso misure quali:

  • Correzione dell’intersezione
  • Attraversamento pedonale
  • Traffico calmierato
  • Riorganizzazione parcheggi

Vediamo l’esempio di gestione dei Parcheggi attuato a Rotterdam

Vediamo ora un esempio di piano di mobilità urbana sostenibile attuato a Sihlcity, in Svizzera

Mobilità casa-lavoro

sarebbe importante che tutte le aziende riuscissero a percepire che il Piano degli Spostamenti casa-lavoro non è solo un documento per adempiere ad una normativa, ma un’opportunità per la propria azienda.

Ci sono esempi operativi in varie parti del mondo. Il progetto Breikers ad esempio è attivo nella regione metropolitana di Amsterdam. Le scansioni interattive della mobilità di MobilityLabel sono offerte gratuitamente ai datori di lavoro nella regione.

Breikers dà una visione basata sui fatti del potenziale di cambiamento del pendolarismo delle aziende, che permettono di elaborare politica della mobilità, risparmiare sui costi o ridurre le emissioni di CO2. Attraverso uno strumento online è possibile mappare in modo obiettivo e chiaro l’effetto di misure specifiche del datore di lavoro in termini, ad esempio, di costi di viaggio, tempi di viaggio, emissioni di CO2, strutture richieste e vitalità. Guarda il loro video descrittivo.

Mobilità casa-scuola:

Le scuole dovrebbero nominare un team di mobilità che impegni la scuola nella gestione della mobilità, aumentando l’autonomia degli studenti in termini di mobilità e riducendo la congestione intorno alle scuole. Analogamente questo può essere applicato presso i campus universitari, per migliorare l’accessibilità e ridurre la necessità di posti auto.

Grandi eventi (serate in discoteca, concerti, ecc.)

Quanti di noi hanno figli che devono essere accompagnati alle serate di musica? quante auto si muovono verso questi luoghi di aggregazione per accompagnare i giovani? ci riferiamo a migliaia di veicoli che si spostano tutti contemporaneamente verso un nodo. Vale lo stesso concetto naturalmente per eventi sportivi, musicali, ecc.

La gestione della mobilità dovrebbe essere parte integrante dell’organizzazione di grandi eventi, garantendone l’accessibilità con una varietà di modi di trasporto diversi dall’auto e sensibilizzando i partecipanti alle loro opzioni di trasporto. Anche perché ciò oltre che ridurre il traffico permetterebbe di migliorare la sicurezza stradale.

Logistica urbana

La logistica urbana è un campo ampio, che coinvolge moltissimi tipi di operatori economici: si passa dalla consegnare posta e pacchi, alle scorte per i rivenditori, raccolta di rifiuti, trasporto di materiali e macchinari da costruzione, ecc.

  • Vendita al dettaglio, che deve considerare la distribuzione di beni, anche deperibili e le relative esigenze di stoccaggio e trasporto (inclusa quella più complessa, quale refrigerazione, congelamento);
  • hotel, ristoranti e catering, che richiedono la consegna di cibo e bevande in sede, consegna a domicilio di pasti pronti, nonché servizi di lavanderia e pulizia;
  • Servizi postali e di corriere, ritiro dai magazzini e consegna a domicilio e attività, consegne pallet, consegne e trasporti ad alta sicurezza;
  • Servizi di costruzione e manutenzione, comprese consegne di materiali e attrezzature, raccolta e smaltimento dei rifiuti, manutenzione stradale ordinaria e straordinaria, manutenzione di spazi pubblici, ecc.;
  • Raccolta e gestione dei rifiuti, compresa la raccolta differenziata dei rifiuti riciclabili
Comunicazione e Informazione

Queste attività una parte fondamentale delle misure di gestione della mobilità e come iniziative autonome. Troppo spesso si osserva infatti che esistono Piani di spostamenti Casa Lavoro ma intervistati i dipendenti, non ne conoscono neanche l’esistenza: tipico caso di tempo speso per preparare un documento utile solo per dichiarare un adempimento.

Al contrario è fondamentale promuovere l’attuazione delle misure di mobilità ed attuare il monitoraggio raccogliendo feedback e dati analitici per misurare l’efficacia delle azioni intraprese.

Digital Transformation e Mobility Management

Attuare le politiche di mobilità occorre uno sforzo complesso sia in termini di integrazione che di comunicazione. Gli operatori della mobility possono però contare oggi anche sugli sviluppi tecnologici disponibili.

Un migliore utilizzo delle infrastrutture di trasporto, dei mezzi pubblici, dei carburanti puliti, dei parcheggi e del carsharing può essere ottenuti attraverso l’uso di tecnologie come Internet of Things, cloud computing e blockchain, tenendo conto degli obiettivi ambientali.

Per un trasporto agevole di merci e persone, è necessario uno studio dettagliato degli elementi del sistema urbano da molteplici prospettive.

Ad esempio le nuove tecnologie possono aiutarci ad affrontare argomenti come l’assegnazione di parcheggi a pagamento e con display, l’ottimizzazione dell’ubicazione delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici, la pianificazione dell’ubicazione delle strutture in condizioni di interruzione stocastica, la pianificazione della sicurezza dei pedoni utilizzando l’Internet delle cose,

Le tecnologie possono poi intervenire nelle simulazioni di eventi discreti per strategie di gestione della flotta di car sharing, modelli di data mining per la previsione delle emissioni di gas serra del trasporto su strada, analisi bibliometriche sulla mobilità delle città intelligenti e blockchain per l’applicazione di tracciabilità della catena di approvvigionamento.

Nelle città attrezzate tecnologie 4.0 possono essere raccolti dati da ogni input disponibile (segnali stradali, telecamere, dispositivi incorporati sui trasporti pubblici), analizzati con l’intelligenza artificiale e condivisi attraverso dati aperti. Ciò permette di attuare una gestione quasi real-time, con una consapevolezza costante delle condizioni che possono essere utilizzate per la gestione del traffico, la pianificazione del percorso, la sicurezza pubblica e la risposta alle emergenze.

Competenze di Mobility Management

Ma quali sono le competenze necessarie per attuare la metodologie del Mobility Management?

  • Competenze tecniche trasportistiche e del contesto;
  • competenze di project management;
  • competenze comportamentali.
Corso Mobility Management

Se sei interessato a conoscere quali sono e come acquisire le competenze del Mobility Manager vai alla pagina del Corso per Mobility Manager proposto da Istituto Crevit.

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