Nel mese di marzo 2021 è in pubblicazione il Decreto Sostegni. Lo scorso 19 marzo il Presidente del Consiglio Mario Draghi, ha presentato in anteprima la bozza del Decreto Legge.
Decreto sostegni intende essere una risposta alle povertà, alle imprese ed ai lavoratori.
I caposaldi sono:
- sostegno alle imprese;
- sostegno al lavoro;
- lotta contro la povertà

Incentivi e fisco – la nuova rubrica di Istituto CREVIT
Istituto CREVIT intende avviare una rubrica ai temi economici e fiscali.
Perché questa scelta, se la missione di è promuovere la cultura tecnico scientifica per creare opportunità di crescita per le persone, le imprese e ad affrontare le sfide della collettività?
Perché la netta separazione tra le attività tecnico/scientifiche ed economiche/finanziarie può portare solo risultati negativi alle imprese, alle istituzioni, alle persone ed alla collettività anzitutto.
E’ lo stesso motivo per cui è corretto che medici, ingegneri, biologi e project manager devono conoscersi e trovare una piattaforma di linguaggio comune.

Facciamo un esempio pratico, sull’argomento “Internet of Things“:
- Può capitare ad esempio che un’impresa o una persona con competenze nel settore dell’ingegneria digitale applicata al facility management vorrebbe sviluppare un progetto IoT nell’ambito della manutenzione delle costruzioni ma, per quanto siano ottime le competenze tecniche, non dispone di fondi economici per poterlo realizzare. Quale è il rischio? che la sua idea, per quanto eccellente, non si tramuti mai in un progetto . Come mai può accadere questo se esiste una misura, la “Digital Trasformation“, attuata dallo Stato Italiano per sostenere economicamente queste iniziative?
- può capitare che un dottore commercialista, sia un vero esperto in “incentivi alle imprese” e conosca bene il Decreto direttoriale 9 giugno 2020, che disciplina l’intervento agevolativo sulla Digital Transformation. Ma non semplice per il commercialista comprendere che può segnalare la disponibilità di questo incentivo ad una impresa che si occupa di Facility Management.
Se nello specifico sei interessato alla Digitalizzazione ed ai temi dell’ingegneria digitale, guarda gli atti del webinar “Strategia digitale nei trasporti” organizzato da Istituto CREVIT.

Come affrontare queste difficoltà?
- scambiando informazioni;
- reti di collaborazione
Questo è il motivo per cui accanto agli argomenti tecnico/scientifici, Istituto Crevit tratta anche gli argomenti economico/finanziari.
I nostri autori
CI avvaliamo di autorevoli autori, esperti nella materia di riferimento e con competenze referenziate da istituzioni e dalla comunità tecnica del settore.
Per descrivere i contenuti di questo articolo sul decreto sostegni, l’autore è Antonio Zaccagni, Dottore Commercialista, Master in Diritto Tributario, Revisore legale, CTU ed esperto in Gestione della crisi da sovraindebitamento.

Decreto sostegni testo
Il Decreto sostegni è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il 19 marzo
Comunicato stampa della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19 (decreto-legge)
Il decreto stanzia circa 32 miliardi di euro al fine di potenziare gli strumenti di contrasto alla diffusione del contagio da COVID-19 e di contenere l’impatto sociale ed economico delle misure di prevenzione adottate.
Gli interventi previsti si articolano in 5 ambiti principali:

Sul sito della Presidenza del Consiglio è disponibile il comunicato stampa integrale del 19 marzo.
Se cerchi Decreto Sostegno testo, attualmente è disponibile il Decreto Legge Bollinato con allegati e relazioni del 20 marzo 2021 sul sito di Informazioni Parlamentari.
Decreto Sostegni – aiuti alle partite IVA
Il sostegno, sotto forma di un contributo a fondo perduto non tassabile, è riconosciuto a condizione che il titolare di partita IVA abbia avuto un calo di volume d’affari di almeno il 30% nel 2020 rispetto al 2019.
In sostanza il decreto sostegni prevede che si dovrà procedere al confronto del volume d’affari del 2020 con quello del 2019 e verificare la riduzione del 30%. Accertato il calo nel 2020, occorrerà dividere i volumi d’affare per 12 ed applicare la seguente percentuale sulla differenza del calo:
- 60% per i fatturati 2019 fino a € 100.000;
- 50% fra € 100.001 e € 400.000;
- 40% fino ai fatturati 2019 di € 1.000.000;
- 30% fino ad € 5.000.000;
- 20% fino ad € 10.000.000.

Vediamo un semplice esempio per comprendere il meccanismo previsto dal decreto sostegni.
Un’impresa (o uno studio di ingegneria) ha avuto nel 2020 un volume di affari di € 30.000 e nel 2019 di € 80.000. Il calo di fatturato, pari ad € 50.000 (80.000-30.000) è pari al 62,5%, per cui avendo subito un calo superiore al 30% avrà diritto al sostegno.
Il contributo è così calcolato: Fatturato medio mensile 2020, pari ad € 2.500 (30.000/12), fatturato medio mensile 2019 pari ad € 6.667 (80.000/12). Il calo di fatturato medio mensile è pari ad € 4.167,00 (6.667-2.500), per cui il sostegno che riceverà il bar sarà pari ad € 2.500,00 (ovvero il 60% di 4.167,00).
Una volta accertato il calo di fatturato di almeno il 30%, deve essere presentata istanza di sostegno, telematicamente, all’Agenzia delle Entrate ed i pagamenti dovrebbero partire dal giorno 8 aprile.
Decreto sostegni: stralcio delle cartelle esattoriali
Il Decreto sostegni prevede lo stralcio delle cartelle esattoriali notificate dal 2000 al 2010, d’importo non superiore ad € 5.000 comprensivo di sanzioni ed interessi, e solo nel caso in cui il debitore abbia un reddito complessivo lordo nel 2019 non superiore ad € 30.000.
In buona sostanza le cartelle stralciate sono:
- Quelle notificate dal 2000 al 2010;
- Di importo non superiore ad € 5.000,00 comprensivo di sanzioni ed interessi;
- A condizione che il debitore nel 2019 abbia avuto un reddito complessivo lordo non superiore ad € 30.000;
- In ogni caso non saranno stralciate cartelle relative a multe stradali, i pagamenti per danni erariali, il recupero degli aiuti di Stato e l’IVA.
- La cancellazione sarà automatica
SOSPENSIONE DI NOTIFICHE DI CARTELLE ESATTORIALI E RELATIVI VERSAMENTI
Il decreto sostegni prevede una sospensione delle notifiche di nuove cartelle esattoriali fino al 30 aprile 2021. Sono inoltre modificati i termini di pagamento delle cartelle sospese prevedendo uno slittamento dei versamenti dal 31 marzo 2021 al 31 maggio 2021.
PROROGA PER IL VERSAMENTO RATE DELLA ROTTAMAZIONE-TER
Per i contribuenti che si sono avvalsi della rottamazione-ter delle cartelle i pagamenti della rate non versate, il decreto sostegni prevede che sono così rimodulate:
- Per le quattro rate del 2020 non versate ci sarà tempo per versarle entro il 31 luglio 2021;
- Le rate in scadenza nel 2021 potranno essere versate entro il 30 novembre 2021
SANATORIA PER GLI AVVISI BONARI 2017 E 2018
Il decreto sostegni prevede una definizione agevolata per tributi e contributi non pagati (o pagati in parte) relativi al 2017 ed al 2018 a seguito di controllo automatizzato (avviso bonario ai sensi dell’articolo 36-bis del DPR 600/73 e dell’articolo 54-bis del DPR 633/72).
In sintesi:
- Importi dovuti a seguito di avviso bonario ricevuto per gli anni 2017 e 2018;
- Possibilità di versamento del solo tributo senza sanzioni ed interessi;
- Per i soli titolari di partita IVA che hanno subito una diminuzione maggiore del 30% del volume d’affari dell’anno 2020 rispetto a quello del 2019;
- La proposta di definizione agevolata arriverà direttamente sulla PEC del contribuente.
ESONERO DAL VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI PER AUTONOMI E PROFESSIONISTI
Il decreto sostegni prevede un esonero dal versamento dei contributi previdenziali dovuti per il 2021 da parte dei lavoratori autonomi e dai professionisti iscritti alla gestione separata INPS e alle Casse di Previdenza private, alle seguenti condizioni ed in attesa di un decreto attuativo:
- Aver avuto nel 2019 un reddito complessivo non superiore ad € 50.000;
- Aver avuto nel 2020 una riduzione di reddito complessivo di almeno il 33% rispetto al 2019

Per ogni necessità od approfondimento è possibile contattare il Dott. Antonio Zaccagni al 3471312972 o via mail a.zaccagni@ateastp.it